RICETTA DI FRANCESCO CAPPUCCIO

Per prepararlo dovete per prima cosa preparare una biga con 50 gr di farina 0; 4 gr di lievito di birra fresco; 40 ml di acqua tiepida e lasciarla crescere per circa 30 minuti in luogo caldo (forno con lucina accesa). Poi mettete sulla spianatoia o in una grande ciotola 350 gr di farina 0; 80 gr di zucchero; la biga lievitata; 50 gr di burro mordibo; un cucchiaino di miele; un cucchiaino di sale; 2 uova e un tuorlo (tenete da parte l’album per spennellare il dolce); il succo di mezzo limone; i semi di una bacca di vaniglia; mezza fialetta di aroma mandorla; la buccia di un arancia grattugiata; iniziate a impastare e aggiungete il latte necessario ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso (circa mezzo bicchiere ma dipende molto dalla farina usata); impastate per almeno 10 minuti. Formate una palla e mettete l’impasto a lievitare tutta la notte. Al mattino riprendere l’impasto sgonfiatelo formate una palla e posizionarlo sulla placca di cottura unta di burro; coprite a campana con una ciotola capovolta e lasciate riposare l’impasto per 45 min. Ora per fare la forma fate dei tagli abbastanza profondi sulla palla di impasto; ne dovete fare 2 in verticale e 2 in orizzontale, otterrete 9 quadratini; quello centrale lo lasciate stare mentre gli altri 8 li dovete afferrare delicatamente uno ad uno è tirare verso l’esterno (se guardate le foto si capisce bene); avrete così una stella a 8 punte( non preoccupatevi se non è regolare; dev’essere proprio così ): spennellate la superficie della stella con albume leggermente battuto, cospargete la superficie con 25 gr di pinoli e 25 gr di mandorle tritati grossolanamente e una manciata di granella di zucchero. Mettete il Nadalin a lievitare in luogo caldo per almeno 2 ore. Cuocete in forno caldo a 165 gradi per circa 20/25 minuti (dipende dal forno..nel mio 20 minuti sono stati sufficienti) mettendo un pentolino di acqua nel forno per creare vapore.