Integrare nella dieta un alimento come le uova potrebbe avere molteplici benefici sulla salute aiutando a perdere peso ma non solo, sembra, infatti, che possano influire anche sulla memoria. Queste ed altre proprietà delle uova sono state esaltate da ben nove studi presentati in occasione del meeting scientifico che si è tenuto nei giorni scorsi a Washington (Stati Uniti), l’Experimental Biology 2007.
I benefici sulla memoria sarebbero dovuti all’apporto di colina, un nutriente essenziale per la funzionalità cardiovascolare e cerebrale, nonché per la composizione della membrana cellulare. La colina è essenziale nella sintesi dell’importante neurotrasmettitore acetilcolina e della fosfatidilcolina (lecitina). I supplementi di colina aumentano anche le riserve di acetilcolina nel cervello, questa è un’importante sostanza chimica che partecipa a molti processi cerebrali, memoria compresa; a tal proposito alcuni studi hanno dimostrato che l’aumento del contenuto di acetilcolina nel cervello mediante supplementi di colina possono migliorare la memoria. La colina non è però presente solo nelle uova, si trova anche in altri alimenti come arachidi, semi di girasole, cavolfiore, soia e nel fegato di vitello.
Alcuni ricercatori della Iowa State University (Usa), esaminando un campione abbastanza ampio della popolazione americana, hanno concluso che l’apporto medio di colina è al di sotto delle dosi raccomandate. Gli esperti hanno rilevato che meno del 10 per cento di adulti e bambini mangia la corretta quantità di cibi che contengono questa importante sostanza nutritiva. Secondo lo studio le uova sarebbero una fonte molto importante di colina, ne basterebbero due per arrivare a quasi la metà della dose giornaliera raccomandata, circa 550 milligrammi per gli uomini e 425 per le donne. Non bisogna dimenticarsi però che se a livello teorico è vero che due uova al giorno potrebbero apportare un buon quantitativo di colina, i nutrizionisti consigliano di mangiarle al massimo quattro volte a settimana.
I benefici delle uova sulla perdita di peso sono stati invece il tema dello studio condotto da Nikhil Dhurandhar, ricercatore del Pennington Biomedical Research Center della Louisiana State University (Usa). Osservando i dati relativi a un campione di donne obese e in sovrappeso, sottoposte a un regime dietetico di 1.000 calorie giornaliere, si è notato che quelle che avevano consumato due uova a colazione per cinque giorni a settimana, per otto settimane, erano riuscite a perdere il 65 per cento del peso in più rispetto a quelle che iniziavano la giornata con un pasto diverso ma che apportava lo stesso quantitativo di calorie. Secondo gli esperti i benefici riscontrati sono legati al fatto che le uova danno una sensazione di maggiore sazietà rispetto ad altri alimenti tipici della prima colazione e allontanano più a lungo la tentazione di tornare nuovamente a mangiare.
Fra i vari studi presentati durante il meeting ve n’è anche uno che assolve le uova dall’accusa di essere dannose per il cuore. I ricercatori hanno rilevato che in presenza di altri fattori di rischio come fumo, alcol, sedentarietà, ecc., le uova concorrono nell’insorgenza di malattie cardiovascolari solo nello 0,6 per cento dei casi per quanto riguarda gli uomini e nello 0,4 per cento per le donne.
La presenza delle uova nella dieta è quindi importante essendo una fonte privilegiata di proteine, folato, ferro, zinco e altre sostanze benefiche, ricordatevi però che come per qualsiasi cosa eccedere non fa mai bene e bisognerebbe sempre avere una dieta equilibrata e variegata.
per le persone ke sono intolleranti come si puo gestire ….